La Razza Pelatella incarna un autentico patrimonio storico-culturale nella tradizione suinicola campana. Il termine "pelatella" deriva da "pelata", a indicare la pelle nuda e priva di peli. La razza pelatella presenta una caratteristica pigmentazione grigio-ardesia sulla cute , con poche setole rade e sottili disposte in piccoli ciuffi sparsi sul corpo. Questa peculiare morfologia conferisce al maiale un aspetto unico e riconoscibile, contribuendo alla sua identità culturale e al prestigio che lo contraddistingue nel panorama agroalimentare.
L'Antica Razza Pelatella è un progetto nato dalla visione di Luca Patrone, con l’obiettivo di rendere accessibile a tutti la filosofia della nostra azienda, fondata su tradizione, eticità e sostenibilità.
Luca seleziona e alleva con cura l'Antica Razza Pelatella.
L’allevamento adotta metodi tradizionali, rispettando il benessere animale. Gli animali crescono all’aperto, in spazi ampi e naturali, seguendo un ciclo di crescita che non scende mai al di sotto dei 18 mesi. Questo approccio garantisce carni di qualità superiore, distinguendosi rispetto alla Cinta Senese DOP, il cui periodo minimo di allevamento è di 24 mesi.
L’alimentazione, a base di orzo e favino, è attentamente studiata per assicurare un apporto nutrizionale bilanciato, favorendo una crescita sana e sostenibile.
Le carni della razza pelatella si caratterizzano per una sapidità equilibrata, qualità di grasso analoghe al Cinta Senese presentando delle quantità minori di acido oleico (grasso polinsaturo), mantenendo al contempo un gusto ricco e piacevole al palato.
Questo le rende la scelta ideale per chi cerca un prodotto più leggero senza rinunciare alla qualità e ai metodi di allevamento etici e sostenibili, valori che rappresentano il cuore della nostra azienda.
Il prosciutto è ottenuto dalla coscia dell'Antica Razza Pelatella.
Il prosciutto sgambato, come suggerisce il nome, è ottenuto dalla coscia della razza pelatella, dalla quale vengono rimossi l’osso del femore, la tibia e il perone.
Questo salume segue un processo di salatura simile a quello del rigatino e viene stagionato in un ambiente a umidità e temperatura controllata per un periodo che varia da 18 a 24 mesi.
Particolarmente apprezzato, il prosciutto sgambato è un elemento fondamentale del tagliere misto di salumi di maiale nero brado toscano. Inoltre, si presta magnificamente alla preparazione di ottimi panini, preferibilmente servito tra due fette grandi di croccante pane di campagna, per un’esperienza gastronomica autentica e deliziosa.
Il Guanciale dell'Antica Razza Pelatella è realizzato attraverso un meticoloso processo di salatura e stagionatura, simile a quello del Rigatino, che assicura un prodotto di altissima qualità.
Il prosciutto sgambato, come suggerisce il nome, è ottenuto dalla coscia della razza pelatella, dalla quale vengono rimossi l’osso del femore, la tibia e il perone.
Questo salume segue un processo di salatura simile a quello del rigatino e viene stagionato in un ambiente a umidità e temperatura controllata per un periodo che varia da 18 a 24 mesi.
Particolarmente apprezzato, il prosciutto sgambato è un elemento fondamentale del tagliere misto di salumi di maiale nero brado toscano. Inoltre, si presta magnificamente alla preparazione di ottimi panini, preferibilmente servito tra due fette grandi di croccante pane di campagna, per un’esperienza gastronomica autentica e deliziosa.
La famiglia Patrone, fin dal 1992, è celebre per la sua iconica porchetta, considerata il fiore all’occhiello della produzione.
La famiglia Patrone, fin dal 1992, è celebre per la sua iconica porchetta, considerata il fiore all’occhiello della produzione.
La ricetta, ispirata alla tradizione storica di Apicio, è stata tramandata e perfezionata negli anni, arricchita da un tocco segreto che ne esalta il sapore unico.
La porchetta viene cotta lentamente per oltre 12 ore, ottenendo così una crosta croccante e una carne tenera e saporita.
Il prosciutto è ottenuto dalla coscia dell'Antica Razza Pelatella.
Il prosciutto sgambato, come suggerisce il nome, è ottenuto dalla coscia della razza pelatella, dalla quale vengono rimossi l’osso del femore, la tibia e il perone.
Questo salume segue un processo di salatura simile a quello del rigatino e viene stagionato in un ambiente a umidità e temperatura controllata per un periodo che varia da 18 a 24 mesi.
Particolarmente apprezzato, il prosciutto sgambato è un elemento fondamentale del tagliere misto di salumi di maiale nero brado toscano. Inoltre, si presta magnificamente alla preparazione di ottimi panini, preferibilmente servito tra due fette grandi di croccante pane di campagna, per un’esperienza gastronomica autentica e deliziosa.
Il Guanciale dell'Antica Razza Pelatella è realizzato attraverso un meticoloso processo di salatura e stagionatura, simile a quello del Rigatino, che assicura un prodotto di altissima qualità.
Il Guanciale della razza pelatella è realizzato attraverso un meticoloso processo di salatura e stagionatura, simile a quello del Rigatino, che assicura un prodotto di altissima qualità.
La nostra attenzione artigianale e la cura in ogni fase della lavorazione fanno del guanciale un prodotto perfetto per esaltare i sapori autentici di questi piatti iconici.
La famiglia Patrone, fin dal 1992, è celebre per la sua iconica porchetta, considerata il fiore all’occhiello della produzione.
La famiglia Patrone, fin dal 1992, è celebre per la sua iconica porchetta, considerata il fiore all’occhiello della produzione.
La ricetta, ispirata alla tradizione storica di Apicio, è stata tramandata e perfezionata negli anni, arricchita da un tocco segreto che ne esalta il sapore unico.
La porchetta viene cotta lentamente per oltre 12 ore, ottenendo così una crosta croccante e una carne tenera e saporita.
Patrone: il gusto della tradizione, l’eccellenza del presente.